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“Il silenzio che le cuffie con cancellazione del rumore offrono potrebbe rappresentare un vaso di Pandora per molti,” spiega Spyros Tsoukalas, un dottorando presso Tecnologia senza frontiere.

Sebbene le cuffie, in particolare quelle con funzione di cancellazione del rumore, siano spesso considerate un rifugio dal chiasso della vita quotidiana, potrebbero nascondere un lato oscuro. Questo articolo esplora il possibile legame tra le cuffie con cancellazione del rumore e gli attacchi di panico.

La scienza dietro le cuffie con cancellazione del rumore

Le cuffie con cancellazione del rumore creano un senso di tranquillità utilizzando una serie di microfoni molto piccoli per rilevare il rumore ambientale. Questo rumore viene poi annullato da una controfrequenza emessa dalle cuffie, che spesso risulta in un silenzio quasi totale.

Ecco il problema. Il silenzio che producono può diventare un problema per alcune persone, in particolare per quelle con specifici tipi di ansia, come i disturbi di panico e le fobie.

Secondo Statista, almeno il 27% degli 828 intervistati negli Stati Uniti acquisterebbe le proprie cuffie se avessero la funzione di cancellazione del rumore.

Come il silenzio potrebbe innescare l’ansia

Secondo Tsoukalas, il costante ronzio del rumore nel nostro ambiente, che spesso percepiamo appena, fornisce al nostro cervello un livello base di input sensoriale. “Senza questo input sensoriale, il cervello di alcune persone inizia a sentirsi ‘affamato’ di stimoli e inizia a ‘nutrirsi’ dei pensieri interni della persona,” spiega.

Questo focus interno può amplificare ansie e paure che normalmente sarebbero ignorate o messe da parte mentre il cervello elabora gli stimoli esterni. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa il 4% della popolazione mondiale soffre di un disturbo d’ansia.

Il legame con gli attacchi di panico

Tsoukalas chiarisce: “Coloro che soffrono di disturbi fobici o hanno una predisposizione verso gli attacchi di panico sono più propensi ad avere pensieri invadenti che potrebbero potenzialmente sfuggire al controllo quando non ci sono rumori a distrarli.”

Man mano che aumentano gli episodi di pensiero eccessivo, possono innescare un attacco di panico:

  1. Aumento dell’autopercezione: quando i rumori esterni vengono eliminati, si diventa più consapevoli del proprio battito cardiaco o del proprio respiro. Per alcune persone, questa maggiore consapevolezza delle sensazioni corporee porta a preoccupazioni per la salute.
  2. Dialogo interno amplificato: L’assenza di suoni ambientali permette ai pensieri di diventare eccessivamente presenti, comprese le ansie che altrimenti verrebbero soffocate.
  3. Senso di isolamento: Il silenzio può portare a una sensazione di disconnessione dal mondo, amplificando le paure già esistenti.

Tutti sono suscettibili?

È importante notare che ciò non significa che tutti coloro che utilizzano cuffie con cancellazione del rumore sperimentino ansia o attacchi di panico. È molto improbabile che le persone senza precedenti problemi legati all’ansia ne siano colpite.

Tuttavia, coloro che hanno noti disturbi d’ansia o una predisposizione verso di essi potrebbero voler riconsiderare l’uso di cuffie con cancellazione del rumore, soprattutto in periodi di alto stress o in ambienti stressanti.

Alternative e consigli

Per coloro che trovano che le cuffie con cancellazione del rumore inducano ansia, Tsoukalas offre i seguenti consigli:

  1. Sperimenta l’uso di paesaggi sonori ambientali o tracce di rumore bianco mentre indossi le cuffie con cancellazione del rumore.
  2. Prova a utilizzare cuffie o auricolari normali anziché quelli con cancellazione del rumore.
  3. Pratica tecniche di mindfulness o di distrazione per contrastare i pensieri invadenti.

“Apportare piccoli cambiamenti al modo in cui usi le cuffie può fare molto per prevenire risposte allo stress indesiderate,” consiglia Tsoukalas.

Sebbene le cuffie con cancellazione del rumore possano offrire un grande sollievo a molti da un ambiente caotico, un ristretto gruppo di individui potrebbe sperimentare un’ansia inaspettata a causa del silenzio che questi dispositivi creano. Rimanendo attenti e applicando strategie di gestione, coloro che ne sono affetti possono continuare a godere dei benefici della tecnologia audio personale senza l’aggiunta di ansia.

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