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Nel mondo della letteratura contemporanea, arriva un nuovo e intrigante romanzo che getta luce sul complesso legame tra due fratelli, una storia che affonda le sue radici negli anni ’50 e si snoda fino ai giorni nostri. “Ti ho preso per mano. Amare vuol dire lasciar andare”, pubblicato dalle Edizioni Mille nel 2023, è il lavoro debutto dell’autore, che si cela dietro lo pseudonimo di Riccardo Callori.

Spesso si dice che il rapporto tra fratelli con molti anni di differenza possa rassomigliare a quello tra un padre e un figlio. Tuttavia, in questo romanzo, emergono sfumature più profonde e complesse di un legame fraterno, che coinvolge due protagonisti, Riccardo e Giorgio, in una trama che attraversa il tempo e le generazioni.

La storia inizia negli Anni ’50 e si snoda attraverso decenni di cambiamenti sociali, culturali e personali. Ma cosa c’è di così speciale nel rapporto tra questi due fratelli? La risposta è svelata man mano che il racconto si dipana, offrendo al lettore una visione approfondita della dinamica delle loro relazioni all’interno della famiglia e con il mondo esterno.

Riccardo, il fratello maggiore, è il fulcro di questa storia. La sua presenza nella vita di Giorgio, il fratello minore, è più che una semplice figura di riferimento familiare. Il legame che li unisce è profondo, complesso e ricco di sfumature. Attraverso una narrazione serena ma precisa, l’autore riesce a esplorare con maestria i sentimenti, le emozioni e le sfide che caratterizzano questa relazione unica.

Mentre la storia si sviluppa attraverso le epoche, il lettore viene coinvolto in un viaggio emozionante, che svela i segreti e le sfide del rapporto tra i due fratelli. Si scopre che “amare vuol dire lasciar andare”, ma anche che l’amore può essere un legame indissolubile che persiste nonostante le sfide e i cambiamenti della vita.

Un elemento sorprendente di questo romanzo è l’identità dell’autore, che ha precedenti nel mondo accademico come docente alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino. Dopo aver pubblicato numerosi testi scientifici, l’autore si presenta al pubblico con una sorprendente opera di narrativa, dimostrando la sua versatilità e la sua capacità di esplorare la complessità delle relazioni umane attraverso la scrittura.

“Ti ho preso per mano. Amare vuol dire lasciar andare” è un romanzo che cattura il cuore e la mente del lettore, offrendo una riflessione profonda sul significato dell’amore fraterno, sull’importanza delle relazioni familiari e sulla forza dei legami che ci uniscono agli altri. È una lettura coinvolgente che lascerà una profonda impressione e che si distingue per la sua capacità di esplorare l’essenza umana attraverso la narrazione.

Le prime presentazioni avverranno nelle seguenti librerie:

–      24 ottobre, h 18.30, Belgravia, Via Vicoforte, n. 14 D, Torino

–      9 novembre, h 20.30, Comunardi, Via San Francesco da Paola, n. 6, Torino

–      23 novembre, h 18.30, Cartolibreria Perosa, Via Roma, n. 27, Perosa Argentina (TO)

–      20 febbraio 2024, h 18.30, La piola di Catia, Via Bibiana, n. 31, Torino

–      29 febbraio 2024, h 18.00, Donostia, Via Monginevro, n. 85/a, Torino

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