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Sebbene l’Italia sia la patria dei vini più pregiati del mondo, potrebbe non essere il primo posto che ti viene in mente quando pensi alla birra. Tuttavia, la scena della birra artigianale italiana ha vissuto un’autentica esplosione nell’ultimo decennio, contribuendo a creare una cultura della birra vivace, diversificata e in piena espansione.

Secondo l’esperta di viaggi Julianna Marshall della International Drivers Association, “L’Italia potrebbe non avere la reputazione mondiale nel campo della birra di nazioni come il Belgio o la Germania. Tuttavia, ha sicuramente trovato il suo spazio.

Questa ricerca non deve necessariamente incidere sul tuo portafoglio. Scopri le zone economiche del paradiso della birra in Italia e goditi la tua pinta senza perdere i tuoi centesimi.

Centri urbani vs Ritiri rurali

Nel vino, come nell’immobiliare, si tratta quasi sempre di posizione, posizione, posizione. Nelle città più grandi e turistiche come Roma, Milano e Venezia, il prezzo di una pinta potrebbe essere più alto, a causa della posizione e dei costi operativi. Questi luoghi affollati spesso addebitano circa €6 a €8 per pinta.

Invece, rivolgiti verso le città e i villaggi più piccoli. Lì risiede il vero valore. Zone come il Friuli-Venezia Giulia e il Trentino-Alto Adige, noti per i loro festival della birra e i birrifici, servono pinte che vanno da €3 a €5. “La chiave è allontanarsi dai sentieri battuti“, suggerisce Marshall.

Supermercati vs Pub

Successivamente, modifica le tue abitudini di acquisto. I pub e i ristoranti hanno indubbiamente il loro fascino, ma è più probabile trovare le pinte più economiche sugli scaffali dei supermercati. La maggior parte dei supermercati offre una varietà di birre italiane e importate, con prezzi che si aggirano in media tra €1 e €2 per pinta.

I supermercati offrono anche un’opportunità perfetta per esplorare una gamma di birre artigianali italiane a prezzi modesti“, commenta Marshall.

Stagionalità e Happy Hours

Proprio come la frutta e la verdura fresca, anche i prezzi della birra hanno le loro stagioni. I mesi estivi ad alta affluenza turistica potrebbero vedere un aumento dei prezzi della birra, soprattutto nelle città più grandi. Opta per viaggi fuori stagione e goditi prezzi più bassi su tutta la linea, birra inclusa.

Gli happy hour in italiano sono conosciuti come “Aperitivo“. Di solito si svolgono tra le 19:00 e le 21:00, abbinando bevande a buon prezzo con snack gratuiti e spesso un buffet per accompagnare il tuo ordine. “Sfruttare l’Aperitivo è un ottimo modo per godersi un drink serale senza spendere una fortuna“, consiglia Marshall.

Scopri i birrifici locali

In tutta Italia stanno emergendo molti birrifici non profit, offrendo un’opportunità fantastica per gustare birre di alta qualità a prezzi più bassi. Il Birrificio Argo, situato a Foggia (Puglia), ne è un esempio. Spesso offrono degustazioni di birra e visite guidate a una frazione del prezzo che ti aspetteresti nelle città più grandi.

Conosci le usanze locali

Infine, ricorda di integrarti nella cultura del bere locale. Gli italiani consumano generalmente alcol come parte del socializzare e del pranzo, meno per ubriacarsi. La moderazione è la chiave. E una pinta può durare per un intero pasto o una conversazione.

Ecco alcuni consigli aggiuntivi per una pinta economica in Italia:

  1. Evita le città affollate e visita le località meno conosciute.
  2. In Italia è prassi comune esporre i prezzi all’ingresso dei bar e dei pub. Usa queste indicazioni per evitare conti sorprendentemente alti.
  3. Pianifica la tua visita durante le stagioni turistiche meno affollate.
  4. Scegli birre locali rispetto a quelle importate. Oltre ad essere un’esperienza più autentica, questa abitudine ti farà anche risparmiare denaro.

Brindiamo a questo! Il fiorente panorama della birra in Italia è tanto vario quanto conveniente, se sai dove cercare. Quindi, la prossima volta che ti trovi in Italia, segui questa guida per goderti le birre cosmopolite e frizzanti a prezzi accessibili e alza un brindisi alla dolce vita!

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